"Lawson penserà di poter sostituire Verstappen alla Red Bull".
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Jacques Villeneuve ha messo in dubbio la resistenza di Liam Lawson a essere il compagno di squadra di Max Verstappen. Secondo il canadese, anche se Lawson ha il compito di supportare l'olandese, il suo obiettivo sarebbe molto diverso ora che si è unito alla Red Bull Racing.
"È una grande occasione per Liam Lawson, è una grande opportunità, ma abbiamo visto piloti inseriti subito nel team principale crollare molto rapidamente", ha detto Villeneuve ad Action Network. "Vedremo quanto è forte mentalmente e quanto è bravo, perché non lo sappiamo ancora. Voglio dire, non si può prendere come punto di riferimento la sua stagione in F2, la sua stagione giapponese o le sue gare contro Tsunoda".
"Per contratto Lawson è lì per aiutare Verstappen. Ma nella sua testa non lo è. Nella sua testa è lì per sostituire Max. Quindi, cercherà di essere duro e veloce".
Lawson ha già avuto l'opportunità di correre con il team austriaco dopo 11 Gran Premi disputati con la Racing Bulls, ma è stato quasi visto come una sorta di lancio nel vuoto con la possibilità di correre al fianco di Verstappen con così poca esperienza in F1. Secondo Villeneuve, il neozelandese dovrebbe arrivare vicino all'olandese, indipendentemente dalla forza della vettura, e questa è l'unica possibilità che ha di mantenere il suo posto.
Perché il compagno di squadra di Verstappen avrà vita difficile
Negli anni passati Verstappen ha stancato rapidamente i suoi precedenti compagni di squadra. I giovani piloti al fianco di Max, in particolare, non sono stati in grado di durare quanto la Red Bull avrebbe voluto quando hanno affiancato il 27enne. Pierre Gasly è stato messo da parte dopo soli sei mesi, mentre ad Alexander Albon è stato concesso un altro anno e mezzo dalla Red Bull Racing. Entrambi avevano un'esperienza simile o leggermente superiore a quella di Lawson.
Daniel Ricciardo e Sergio Perez sono durati più a lungo con Verstappen: entrambi sono rimasti nella squadra austriaca rispettivamente per tre e quattro anni. I due uomini erano compagni di squadra di Verstappen, ma avevano già esperienza prima di incontrare Verstappen. Perez aveva già una discreta carriera, mentre Ricciardo era considerato la stella della Red Bull dopo aver battuto Sebastian Vettel nel suo primo anno alla Red Bull Racing.
A non aiutare Lawson è anche l'approccio della Red Bull Racing. Christian Horner e Helmut Marko si esprimono regolarmente a favore di una situazione con un primo e un secondo pilota ben definiti, e le partenze di Lawson come secondo pilota parlano da sole vista la forma e i precedenti di Verstappen.
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